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CARDIOPATIE CONGENITE Seite 3 von 14

VIZI CARDIACI CONGENITI – UNA MALATTIA RARA

Il vizio cardiaco è la malformazione più frequente nei neonati. Nella Repubblica Federale Tedesca su ogni 100 neonati ce n’è uno che ha un vizio cardiaco.Circa il 10-15% non ha bisogno, ma il 75-80 % necessita di interventi chirurgici, alcuni anche ripetuti. Purtroppo circa il 10% delle malformazioni non possono essere trattate.

COME NASCONO I VIZI CARDIACI CONGENITI

Una semplice domanda sulla causa dei vizi cardiaci non c’è. Se si considera che un neonato si forma da due piccolissime cellule e da complicatissimi processi di sviluppo, forse è più facile sostenere che anche Madre Natura può commettere degli errori.

Il cuore non si sviluppa in una fase di riposo. Le cellule del sangue creano dei focolai e i primi nodi vascolari si formano già nella terza settimana di gravidanza. Da un ammasso di cellule si forma un cavo e successivamente un cono che inizia a pulsare abbastanza presto. La formazione dei ventricoli avviene durante i battiti permanenti. Con successivi processi piuttosto complessi il cuore si forma del tutto.

I vizi cardiaci congeniti sorgono per causa di errori nella fase della formazione del cuore. Per questo troviamo una varietà di vizi cardiaci. Ci sono malformazioni singole e malformazioni molto complicate. Nella maggior parte dei casi le malformazioni al cuore sono isolate, senza danni in altre parti od organi. In questa forma la malattia non è di carattere ereditario. Troviamo anche vizi cardiaci causati geneticamente, come per esempio nei bambini con sindrome di Down (anomalia cromosomica).

Comunemente le cause rimangono sconosciute. Per le malformazioni durante la creazione e lo sviluppo del cuore possono essere responsabili anche influenze dannose esterne come malattie infettive (soprattutto la rosolia), ma anche radioattività, medicinali, mancanza di ossigeno, malattie metaboliche, tabacco, abuso di alcol e droghe, oppure origini genetiche (disturbi genetici).

Anche una predisposizione verso certe influenze e/o malattie della madre, come altri fattori nella immediata vicinanza dell’embrione, possono favorire malformazioni durante la creazione del cuore dell’embrione (dalla 3° alla 8° settimana embrionale).

Copyright, © Mai 1999 tradotto in Italiano Dr. Antonio Russo           infobox
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